Homa Ghari

Homa Ghari, pittrice, (Tehran, 1992). Dopo aver frequentato il Liceo Artistico di Belle Arti a Tehran, nel 2010, all’età di 18 anni, si trasferisce in Italia per continuare i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, dove si laurea in Pittura. A Roma, Homa si concentra sulla pittura figurativa, dedicandosi in particolare alla rappresentazione del volto e del corpo umano, con un interesse particolare per i ritratti e per l’esplorazione delle complessità dell’identità. La sua ricerca è orientata allo studio dell’espressività e dei dettagli che definiscono i soggetti, con l’obiettivo di catturare la profondità delle emozioni e delle storie individuali.

Opera

Eco dell’Essere

L’Opera cattura la delicatezza e la profondità della giovinezza, rappresentata dal volto sereno ma intenso della ragazza al centro della composizione. Il suo sguardo è un punto focale, uno sguardo che sembra consapevole, quasi come se comprendesse la transitorietà della vita. Attorno a lei, un’esplosione di fiori avvolge la scena, simbolo di bellezza, vitalità e crescita. Ma i fiori non sono solo ornamento: rappresentano il ciclo della vita. Così come sbocciano nella loro massima bellezza, sono destinati, inevitabilmente, a sfiorire. Questo richiama la condizione umana, in cui la giovinezza e la bellezza sono effimere, proprio come la natura stessa. Il suo abito è un richiamo alle radici culturali, alla tradizione che ci lega al passato.

A cura di

Maria L. Pustka

Con il patrocinio di

Con il contributo di